Translate

giovedì 26 novembre 2015

Le 10 regole BBC per la video didattica

L’utilizzo dei video nella didattica è una scelta sempre più estesa, non solo perchè risulta essere il formato più diffuso nel web ma anche perchè risponde alla necessità di innovare percorsi didattici tradizionali a volte poco interessanti e coivolgenti. A detta di molti pedagogisti psicologi e teorici dell’apprendimento è necessario variare continuamente i propri stili di insegnament
o, integrando nuovi metodi e nuove tecnologie, tenendo conto dei diversi stili di apprendimento di platee di studenti sempre più eterogenee.

L’utilizzo di video nella didattica è un modo semplice per iniziare a rendere le lezioni un’esperienza più coinvolgente e utile per chi ascolta. Vediamo 10 step fondamentali per procedere in tal senso, individuati da BBC Active, il dipartimento editoriale diBBC video for learning.

1. Selezione delle risorse online: il web è ricco di contributi video provenienti da fonti più o meno autorevoli, prima di scegliere quello fa al caso vostro è utile guardarne diversi per comprendere se fino in fondo il video sia adatto all’utilizzo.


2. Question etica: è importante ricordarsi di citare sempre la fonte del video che si sceglie, rispettando le policy di utilizzo, prima di effettuare un download capire se il video può essere utilizzato o meno in aula e quali sono le eventuali restrizioni di utilizzo.

3. Durata: numerose sono le ricerche che dismostrano come la durata media di attenzione di un utente va dai 7 ai 15 minuti,per cui è una buona idea selezionare brevi clip del video scelto piuttosto che mostrarlo per intero. Partendo dalla selezione diuna o due brevi sequenze si può poi discutere in aula dei contenuti. Le risorse video dovrebbero essere utilizzate per illustrarei punti salienti del discorso.

4. Dedicare del tempo all’introduzione della risorsa video: è importante introdurre alcuni dei temi principali che saranno mostrati nella risorsa video ed evidenziare i passaggi chiave su cui si desidera attirare l’attenzione degli studenti. In questo modo durante la visualizzazione del video, la platea si concentrerà sulle informazioni più rilevanti.

5. Far lavorare gli studenti durante la proiezione video: una buona prassi è rendere interattivo il momento di visualizzazione dei video, ad esempio potrebbe essere utile realizzare dei brevi quesiti da sottoporre agli studenti, interrompendo il video, in modo da non lasciarli ad una visualizzazione passiva del filmato.

6. Permettere agli studenti di riflettere su ciò che hanno visto: dopo la proiezione del video, risulta utile organizzare momenti di riflessione con gli studenti. Ad esempio attraverso la discussione dei punti chiave tra piccoli gruppi oppure la discussione delle risposte ai quesiti realizzati in classe.

7. Importanza della qualità tecnica: verificare le specifiche tecniche dell’aula e delle attrezzature che si utilizzeranno durante la proiezione dei video.

8. Utilizzo dei video come ripasso: gli studenti avranno modo di riguardare il video in altri momenti della giornata, rendendo facoltativa la necesità di mostrare il video nella sua interezza durante la lezione.

9. Lavori di ampliamento: l’utilizzo di video può stimolare la preparazione di una discussione strutturata in aula, in modo da organizzare in maniera più efficiente il tempo in classe.

10. Per evitare lo stress: assicurarsi che il materiale venga verificato prima della video-proiezione, al fine di evitare lo stress di chiedersi se tutto funzionerà o meno.

Nessun commento:

Posta un commento